Aprile 2020
pp. 140
COLLANA: La Critica – 10
ISBN: 978-88-85622-82-1
Prefazione di Marco Filoni
Postfazione di Vincenzo Scotti
La grande metamorfosi ci porta in quello che l’autore descrive come il “mondo in tre mondi”. Viviamo, infatti, in un momento storico nel quale si intersecano, continuamente e profondamente, il mondo dell’innovazione tecnologica e della connettività, quello del disagio e delle diseguaglianze, quello dei conflitti e dei muri. In tale contesto complesso, di grande metamorfosi, come si pone il pensiero politico? L’autore, con questo testo, intende iniziare e proporre percorsi di ricerca sulla necessità di ripensare il pensiero politico, per l’agire, in un contesto che ci chiama a trasformare tutti i paradigmi interpretativi di realtà che abbiamo ereditato dal Novecento. Se l’innovazione è un grande ciclone che percorre tutti gli ambiti della nostra vita, ponendoci di fronte alla inadeguatezza del nostro pensiero politico e delle soluzioni per governare politicamente la grande metamorfosi, è venuto il tempo di immaginare una filosofia nel presente in grado di aiutarci a trovare nuove vie e nuove possibilità avendo ben presenti i rischi nei quali siamo immersi.
Marco Emanuele insegna Democrazia e Totalitarismi e Geopolitica presso la Link Campus University di Roma. Allievo intellettuale di Edgar Morin, si occupa del tema del pensiero complesso e delle sue applicazioni nei diversi ambiti della convivenza. È editor della piattaforma di informazione geopolitica The Global Eye e scrive regolarmente su Formiche. Con Eurilink University Press ha pubblicato “Del metodo complesso. Ritorno alla complessità” (2013) e, con Mario Pendinelli, “In difesa dell’Europa decadente” (2014). Altresì, è tra gli autori del volume “Il terrore che voleva farsi Stato. Storie sull’Isis” (2016).