Giugno 2007
pp. 144
COLLANA: Eurinstant – 2
ISBN: 978-88-95151-06-9
Si moltiplicano gli allarmi sugli effetti catastrofici dei cambiamenti climatici, ma le strategie messe a punto per limitare le emissioni di gas serra e l’aumento dell’anidride carbonica nell’atmosfera fanno segnare scarsi risultati. Ciò vale in particolare per il settore dei trasporti, che si presenta come l’area d’intervento più critica e la prima causa della «febbre del Pianeta».
Le emissioni specifiche del sistema dei trasporti sono le uniche, infatti, ad essere costantemente aumentate in questi ultimi anni e la loro crescita vanifica i progressi conseguiti in altri settori in termini di risparmio, di efficienza energetica e di maggiore sfruttamento delle fonti rinnovabili. Scenari che, insieme al ruolo ricoperto dall’economia dei Paesi in via di sviluppo (in particolare quelli asiatici) mettono seriamente a rischio gli impegni assunti dai governi sul piano internazionale per contrastare il fenomeno del global warming, ovvero il riscaldamento progressivo della Terra.
Quintino Protopapa, giornalista pubblicista, si occupa da oltre vent’anni di informazione scientifica e di tematiche energetiche e ambientali.Ha lavorato come redattore per riviste specializzate, periodici e quotidiani nazionali ed è responsabile della sezione Informazione e Documentazione del CENSO, Centro Studi Internazionale per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile (www.censo.it) della Link Campus University.