In uscita a gennaio 2026
pp. 150
COLLANA: Eurinstant – 15
ISBN: 979-12-82274-02-9
Questo volume nasce con l’intenzione di offrire ai lettori un quadro dei cambiamenti in atto nel mondo che sia comprensibile anche ai “non addetti ai lavori” e sia, allo stesso tempo, capace di rispondere alle domande del nostro tempo. Dopo gli ottant’anni seguiti alla Seconda guerra mondiale in cui ha dominato l’ordine voluto da Stati Uniti e Gran Bretagna e dopo che la caduta nel muro di Berlino sembrava aver decretato la “fine della storia” si è aperta una fase del tutto nuova ed inattesa. È quella del “cambiamento epocale” che trova espressione nei dazi di Trump, nei “blocchi” del commercio mondiale, nel malessere della democrazia, nel ruolo dominante delle corporations titolari delle nuove tecnologie. La direzione di marcia sembra essere quella di un nuovo “ordine” in cui le grandi potenze o “imperi”, come oggi si dice, tendono esercitare un ruolo dominante. E l’Europa? È difficile rispondere. Ma è anche vero che se sarà capace di utilizzare l’enorme patrimonio di cultura e di valori che porta con sé e riuscirà ad avanzare nella sua integrazione politica, potrebbe aver un ruolo oggi inaspettato, diverso da quello marginale che viene rappresentato dalle opinioni oggi prevalenti.
Luigi Paganetto, Professore emerito; Presidente onorario della Fondazione Tor Vergata dell’Università di Roma Tor Vergata; Docente di Economia Europea; Segretario generale della “Villa Mondragone Economic Development Association”. è il coordinatore del “Gruppo dei 20” che riunisce un gruppo di esperti, accademici e non, impegnati nel Progetto “RevitalizingAnaemic Europe”. Già Fondatore e Preside della Facoltà di Economia “Tor Vergata”; Vicepresidente di Cassa Depositi e Prestiti; Presidente dell’ENEA; Vice presidente del CNR; Membro del Consiglio di Amministrazione dell’Istat; Rappresentante italiano nell’High Level Group per la Strategia di Lisbona; Rappresentante italiano nel Comitato per la politica economica dell’OCSE. Autore di articoli e libri nel campo della macroeconomia, economia europea, economia internazionale, sviluppo sostenibile, politica industriale e innovazione tecnologica, transizione energetica e digitale.