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Settembre 2023
COLLANA: Studi di management, finanza e fiscalità d’impresa – 20
ISBN: 979-12-80164-64-3
In seguito al crack delle principali banche d’investimento statunitensi, il Congresso degli tati Uniti ha deciso di intervenire in maniera massiccia in modo tale che si venisse in soccorso di alcune di esse, prendendo il controllo di queste. Questa tipologia di intervento, considerata necessaria per non far paralizzare il sistema del credito americano, sancisce il fallimento dell’ideologia liberista che prevedeva un campo di azione finanziaria assolutamente libero senza che lo Stato avesse partico- lare rilevanza. Quali saranno le conseguenze a lungo termine sugli equilibri mondiali, dove condurranno le strade intraprese per rimettere in moto l’economia mondiale? I movimenti finanziari internazionali, le cause che portano agli squilibri e alla crisi del mercato, costituiscono l’oggetto di approfondimento dell’autore che, partendo dall’evoluzione dei flussi di capitali nell’ultimo trentennio – con particolare riferimento a quelli dai Paesi industrializzati ai Paesi in Via di Sviluppo, affronta il tema delle crisi finanziarie che ne sono conseguite a partire da quelle verificatesi nel periodo seguente alla fine del sistema monetario internazionale emerso a Bretton Woods. L’autore si sofferma poi ad analizzare alcuni strumenti ormai consolidati per la prevenzione e la gestione delle crisi finanziarie ad opera dei governi nazionali e il ruolo dal FMI e dalla Banca Mondiale. Nel volume viene, quindi, minuziosamente descritta la prima grande crisi del nuovo millennio, iniziata nel 2008 e generata dai subprime, che dagli Stati Uniti si è poi espansa, seppur con le debite diversificazioni, al contesto italiano. Viene infine esaminata la crisi finanziaria internazionale che ne consegue, la quale si ripercuote anche ai giorni nostri, con evidenza delle cause scatenanti e le possibili chiavi di lettura, nonché delle misure anticrisi messe in atto dai principali governi del pianeta.
Matteo Cerrocchi, 1985, ha frequentato la Facoltà di Economia a La Sapienza Università di Roma specializzandosi in Management ed Internazionalizzazione delle Imprese alla cattedra del Prof. Francesco Colombi (2009). Negli anni successivi ha approfondito la sua grande passione per l’insolvency e la crisi d’impresa, laureandosi alla magistrale di Giurisprudenza con la tesi “Dallo Stato di Crisi agli Accordi di Ristrutturazione ex Art.182 L.f.”. Già nel 2013 si unisce allo StudioMB, in prima linea con i suoi professionisti per la scrittura del nuovo Codice della Crisi d’Impresa. Dal 2021 è docente a contratto presso l’Università degli Studi “Link Campus University” di Roma, di “Economia, organizzazione aziendale e gestione delle imprese” nonché cultore di Diritto dell’Impresa presso l’Università Lumsa. Dal 2022 è dottorando in “Technology Transfer, Global Foresight and Sustainable Innovation in Knowledge Ecosystems” presso la Link Campus University, diretto dal Prof. Manlio Del Giudice.