Febbraio 2014
pp. 75
COLLANA: Alumnia – 2
ISBN: 978-88-97931-25-6
Prefazione di Gianmichele Bonarota
L’obiettivo di questo lavoro di tesi è di descrivere il ruolo e le funzioni assegnate all’ispettore tecnico del lavoro operante, nell’ambito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, come controllore del rispetto della normativa in materia di sicurezza e salute dei lavoratori. Se ne esegue un’analisi dal punto di vista della Psicologia delle Organizzazioni e del Lavoro per cercare di individuare possibili prospettive di sviluppo futuro.
Nella prima parte si introduce il concetto di sicurezza e le implicazioni economiche derivanti dal numero di infortuni mortali e invalidanti che accadono ogni giorno in Italia. Il secondo capitolo è dedicato all’esame degli aspetti psicologici inerenti il lavoro dell’ispettore tecnico. Vengono analizzate diverse teorie psicologiche riguardanti la soggettività del ruolo, evidenziando l’importanza della condotta e del codice etico. L’ultimo capitolo conclude con l’esposizione di alcune ipotesi di cambiamento che secondo l’autore potrebbero ridurre il numero di morti sul lavoro.
La prima iniziativa potrebbe essere semplicemente aumentare il numero di ispettori sul territorio, che, oltre ad essere un investimento economico per la P.A. in termini di F23 incassati, porterebbe ad effetti sociali inestimabili in termini di minori infortuni e morti sul lavoro.
Manuel Carusi è nato ad Avezzano nel 1976, nel 2002 si laurea con lode in Ingegneria Meccanica presso l’Università degli studi de L’Aquila. Membro di diversi comitati e gruppi di lavoro istituzionali, nonché membro di commissione d’esame per rilascio patentini per manutentori di ascensori, svolge docenze in corsi di formazione in materia di sicurezza sul lavoro. Nel 2013 si laurea in Scienze della Pubblica Amministrazione presso la Link Campus University con la tesi “Ruolo, funzioni e prospettive dell’ispettore tecnico del lavoro”, ottenendo il massimo dei voti con lode.