Marzo 2020
pp. 474
Collana: Campus Handbook – 65
ISBN: 978-88-85622-79-1
A cura di Ottorino Cappelli
In cosa consiste il ‘soft power’ italiano? Come esercitiamo nel mondo questo potere morbido, seduttivo, capace di conquistare “le menti e i cuori” delle opinioni pubbliche e delle classi dirigenti, dei consumatori e degli investitori stranieri? Come si articola lo sforzo di proiezione internazionale del nostro paese nei tre assi decisivi della diplomazia pubblica, della diplomazia culturale e della diplomazia economica? E fino a che punto siamo capaci di “fare sistema” e comunicare efficacemente non solo il made in Italy, le bellezze del nostro territorio e le eccellenze della nostra industria culturale, ma anche e soprattutto un’immagine complessiva del Paese in uno sforzo sinergico, tra pubblico e privato, volto alla promozione integrata del brand Italia? A queste domande e a molte altre offre le prime risposte questo volume, nato dall’esperienza del master in Governance dei processi di internazionalizzazione e comunicazione del Sistema Paese, inaugurato nel 2018 presso la Link Campus University di Roma e giunto ora alla sua seconda edizione. Diretto a un pubblico di funzionari della pubblica amministrazione, quadri d’impresa e operatori dell’informazione il master è unico nel suo approccio in quanto collega le tematiche economiche e giuridiche legate all’export e all’attrazione degli investimenti esteri con quelle legate alla promozione e alla comunicazione del Paese come “sistema integrato”. Il volume raccoglie le lezioni tenute nella prima edizione del master da un prestigioso parterre di professori e diplomatici, dirigenti e funzionari della PA, comunicatori, imprenditori e manager che operano in Italia e all’estero e si trovano impegnati – a vario titolo e da diverse angolazioni – a confrontarsi con il comune obiettivo della proiezione internazionale dell’Italia.
Ottorino Cappelli, insegna Scienza politica e Politica comparata all’Università degli Studi di Napoli L’Orientale ed è direttore scientifico del master in “Governance dei processi di internazionalizzione e comunicazione del sistema Paese” presso la Link Campus University di Roma. Ha svolto attività di ricerca e di insegnamento presso University of Birmingham, Cambridge University, Università Lomonosov di Mosca, Harvard University, Columbia University e City University of New York. Co-fondatore e Project manager dal 2008 della testata I-Italy, con sede a New York, ha partecipato al lancio di alcune startup innovative nel campo dell’internazionalizzazione e della comunicazione del ‘Sistema Italia’ tra cui, recentemente, Italica s.r.l. (Napoli) e Italian Hub Corporation (New York).
Contributi di:
Letizia Airos, direttore responsabile della testata multimediale i-Italy a new York. Dario Armini, DGSP, MAECI. Giulia Bolognini, DGSP, MAECI. Dino Borri, General manager di Eataly Nord America. Tommaso Claudi, DGSP, MAECI. Davide Colombo, DGSP, MAECI. Claudio Del Vecchio, Ceo, Brooks Brothers. Maurizio Forte, coordinatore uffici Ice rete USA. Emma A. Imparato, Università di Napoli L’Orientale. Gerardo La Francesca, già Ambasciatore d’Italia a Brasilia. Marco Leone, DGSP, MAECI. Fabrizio Lucentini, direttore Generale DG Politiche dell’Internazionalizzazione e Promozione degli Scambi, MISE. Giovanni Mafodda, Ice–ufficio coordinamento marketing. Lucia Minervini, avvocato, Ministero della Difesa. Giorgio Mocavini, Università degli Studi di Palermo. Alessandra Palumbo, DGSP, MAECI. Mauro Porcini, chief design manager di PepsiCo. Matteo Pretelli, Università di Napoli L’Orientale. Chiara Ratzenberger, DGSP, MAECI. Valerio Soldani, Ice–team e-commerce. Marisa Siddivò, Università di Napoli L’Orientale. Francesco Maria Talò, rappresentante permanente d’Italia alla NATO. Luigi Maria Vignali, direttore Generale DG per gli Italiani all’estero e le Politiche migratorie, MAECI. Pier Francesco Zazo, già Ambasciatore d’Italia a Canberra.