Maggio 2019
pagg. 1420 (Vol. 1 A-I; Vol. 2 L-Z)
Collana La Critica – 7
ISBN: 978-88-97931-57-7
Il Dizionario critico della democrazia antica e moderna è costituito da due volumi, per un totale di oltre 1.420 pagine che ripercorrono la storia della democrazia e ne analizzano ciascun aspetto, passando in rassegna e mettendo a confronto importanti questioni, nonché quanto di più importante è stato scritto sull’argomento. Si tratta di un’opera che potrà essere interessare tutte le scuole, le librerie e gli accademici nei settori della filosofia politica, della storia, del diritto, della sociologia, ma anche i politici e il pubblico in generale, in tutto il mondo. I saggi, ordinati in ordine alfabetico, contengono elementi teorici e ideologici di tutti gli argomenti relativi ai regimi democratici del mondo: contesto, origini, leggi, istituzioni chiave, cicli e spiega la loro diversità secondo i vari tipi di democrazia. L’opera definisce la democrazia in base alla classe sociale che prende e controlla il potere e descrive l’organizzazione istituzionale relativa. Compara anche i principi, le leggi e le istituzioni di altri regimi, in modo particolare delle varie forme di governo dei pochi (oligarchie), ma anche delle tirannie e delle monarchie. Esamina la ragion di Stato che conduce alla creazione, alla conservazione e alla distruzione delle democrazie; le fonti interne ed esterne che ne minacciano i vari generi e ciò che porta alla corruzione dei regimi popolari e delle rivoluzioni. Inoltre, vengono esaminati i vari modi di vivere con i loro usi, le loro abitudini e le loro caratteristiche.
Per tale ragione lo studio analizza i rapporti fra chi comanda e chi obbedisce, uomini e donne, vecchi e giovani, insegnanti e studenti, liberi cittadini e servi, cittadini ed animali domestici; rapporti derivanti dagli effetti della libertà e dell’eguaglianza democratica sulla vita pubblica e privata. Tale catalogo di aspetti etici della vita democratica viene paragonato con quelli dei ricchi, della classe media e dei tiranni. Il Dizionario, però, spiega anche le dottrine, i dogmi, le leggi e le istituzioni della democrazia contemporanea, analizzate dai più famosi e brillanti esperti.
I due volumi contengono 192 voci selezionate dalle opere di: Socrate (470-399 a.C.), Platone (428-348 a.C.), Aristotele (384-322 a. C.) e Alexis de Tocqueville (1805-1859). Ciascuna voce include i commenti di autori della democrazia liberale, che costituisce il modello moderno: americani quali Washington, Jefferson e Hamilton; inglesi quali Hobbes, Burke e Locke; italiani quali Machiavelli e Guicciardini; francesi quali Bodin, Montesquieu e Constant, e molti altri. Delle voci, 11 appartengono a Socrate, 32 ad Aristotele, 54 ad Alexis De Tocqueville e 95 a Platone.
Patricio Emilio Marcos Giacomán insegna Filosofia e Scienza della Politica presso la National and Autonomus University of Mexico (UNAM). Ha effettuato i suoi studi di Economia, presso l’Istituto Tecnologico di Studi Superiori di Monterrey; di Filosofia, presso l’Istituto Superiore di Filosofia e di Psicoanalisi, presso la Facoltà di Pshycology di Lovanio, in Belgio; ha conseguito il Ph.D. in Scienze Politiche presso l’UNAM in Messico. È stato consulente del Governo con diversi incarichi ed è autore di numerose pubblicazioni nei settori della politica, dell’economia e della filosofia tra i quali: Grandeza y decadencia del poder presidencial en México, 2015; La política de las reformas en México, 2015, La vida política en Occidente: pasado, presente y futuro, 2011; Diccionario de la democracia, 2010; Qué es democracia? Historia del ciclo político de Atenas del s. XIII al s. IV a.n.e., 1997; Psicoanálisis antiguo y moderno, 19913; Lecciones de política, 1990.