Ottobre 2011
pp. 124
COLLANA: Campus — Conference Proceedings — 13
A cura di Luigi Paganetto
Il volume nasce dalla considerazione che è ora di finirla con le guerre di religione: nucleare si, nucleare no. In un mondo in cui la tecnologia ha un ruolo dominante nella competizione internazionale occorre disporre di tutte le tecnologie e, soprattutto, partecipare allo sviluppo delle innovazioni che le riguardano. Dire si alla tecnologia nucleare non vuol dire convenire automaticamente sulla opportunità della sua adozione per la produzione industriale di energia. Questa scelta dipende da un’attenta valutazione delle condizioni che rendono fattibile e opportuno l’investimento sul nucleare rispetto alle altre fonti di energie. Discutere di questo aspetto è importante, anche se fare del nucleare una questione laica non è facile ancor più dopo le vicende del Giappone. I gravissimi incidenti delle centrali di Fukushima, hanno modificato profondamente il quadro del nucleare determinando una pausa di riflessione di cui è difficile stimare la durata.
Luigi Paganetto, docente di Economia Europea all’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, presidente della Fondazione Economia Tor Vergata CEIS e del Villa Mondragone International Economic Association.
Contributi di: Angelo Airaghi, Carlo Andrea Bollino, Emma Bonino, Marcello Clarich, Alberto Clò, Giorgio la Malfa, Simone Mori, Giovanni Battista Zorzoli.