Ottobre 2012
pp. 294
COLLANA: Studi e dialoghi giuridici — 5
ISBN: 978–88-95151–71‑7
Prefazione di Gennaro Terracciano
Nel sistema istituzionale che cambia, la corretta «funzionalizzazione» dell’attività amministrativa diviene elemento cardine per una pubblica amministrazione che possa definirsi efficiente, efficace ed economica, in una sola parola, di qualità. All’interno della pubblica amministrazione vi è la necessità di conformare l’esercizio del potere pubblico, in modo che esso possa rispondere all’effettivo indirizzo politico-amministrativo dettato dalla compagine politica al Governo (dello Stato o delle diverse regioni). In un contesto come quello illustrato, la conformazione dell’esercizio del potere pubblico diviene insieme razionalità del perseguimento degli interessi pubblici e garanzia di adeguata finalizzazione dell’attività amministrativa. Storicamente, tale necessità è stata soddisfatta attraverso atti di indirizzo e di coordinamento che sovente sono stati adottati formalmente o sostanzialmente in veste di direttive amministrative. Tali atti si frappongono tra la determinazione dell’indirizzo politico-amministrativo e l’adozione dei successivi provvedimenti con i quali si incide nelle sfere giuridiche dei soggetti destinatari finali delle politiche pubbliche. «Riscoprire» e «attualizzare» l’istituto della direttiva amministrativa può essere, dunque, strumentale a meglio comprendere e prevedere idonee forme di conformazione dell’esercizio dell’azine amministrativa all’indirizzo politico-amministrativo pro-tempore, così da garantire un adeguato livello di performance della «macchina amministrativa».
Valerio Sarcone, funzionario pubblico, dottore di ricerca in Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi “Roma Tre”. Autore di numerosi saggi e articoli in materia di diritto amministrativo, oltre che di interventi in seminari e docenze. è responsabile del Comitato di redazione della rivista di diritto amministrativo “[email protected]”.