Dicembre 2015
pp. 137
COLLANA: Alumnia — 5
ISBN: 978–88-97931–64‑5
Lo scopo di questo lavoro è quello di analizzare l’importanza del ruolo della Santa Sede all’interno dello scenario internazionale e, allo stesso tempo, come le sue relazioni internazionali abbiano potuto influenzare gli equilibri mondiali. Il libro è stato diviso in due parti principali. Nella prima parte viene analizzato il collegamento fra Corea del Sud e Santa Sede, partendo dalla storia dei primi regni di Corea del VI secolo d.C. fino all’attuale situazione.
Un ulteriore spunto di riflessione sarà dato dallo studio sull’importanza delle relazioni internazionali fra Santa Sede e le due Coree, in modo da poter spiegare il ruolo della Chiesa Cattolica all’interno della penisola e, contemporaneamente, analizzare tutti i problemi affrontati dalla Chiesa stessa contro il regime del nord (che proibisce qualsiasi forma di credo o professione di fede). Conclude la prima parte del lavoro un’esclusiva intervista, concessa dal giornalista della Radio Vaticana Davide Dionisi, che ha partecipato personalmente al viaggio in Corea del sud di Papa Francesco: una vera testimonianza della grande volontà, da parte di questo paese, di voler cambiare e che, sottolinea, l’importanza del ruolo giocato dalla Santa Sede.
Nella seconda parte del lavoro, si pone l’attenzione su un ipotetico processo di riunificazione della penisola coreana secondo un modello, basato sulla Fuzzy Logic, per provare ad analizzare le possibili conseguenze di questa riunificazione. In questa parte emerge l’importanza del ruolo degli analisti strategici e, allo stesso tempo, e l’importanza di evitare nuovi “shock di informazioni”.
A conclusione della seconda parte, le osservazioni riguardo al nostro sistema d’intelligence e su come questo stesso sistema dovrebbe introdurre nuove metodologie di analisi per cercare di prevenire possibili situazioni di crisi. Infine, viene analizzato il vantaggio che una riunificazione tra le due Coree porterebbe all’economia degli altri paesi del sistema Asia-Pacifico e, allo stesso tempo, l’evoluzione e il cambiamento degli equilibri geopolitici di tale area.
Marco Pompei è nato a Roma il 16 settembre 1990. Nel 2009 consegue la maturità scientifica e nel 2012, presso la Link Campus University, il Bachelor of Arts in “International Studies”. Nel 2014 approfondisce lo studio delle tematiche internazionali e conclude il ciclo quinquennale di studi, conseguendo il Master of Arts in “Political Sciences and Strategic Studies” sotto la supervisione del Prof. Franco Frattini. Durante il suo percorso accademico ha collaborato alla preparazione di uno studio su una metodologia di analisi degli eventi basata sulla Fuzzy Logic. Al termine del primo ciclo di studi universitari, ha conseguito il praticantato da Consulente del Lavoro, con l’obiettivo di specializzarsi nelle tematiche nazionali e internazionali che disciplinano il diritto del lavoro. Di recente è risultato vincitore di una borsa di studio INPS per la partecipazione al Master di II Livello in “Economia dello Sviluppo e cooperazione internazionale”, presso la Link Campus University.