Luglio 2025
pp. 426
COLLANA: Quaderni di Comunità 1/2025
ISBN: 979-12-80164-90-2
Edited by Marco Filoni, Filippo Maria Giordano, Giorgio Grimaldi
Questo numero, dedicato allo Human-centric approach to Artificial Intelligence, mira a raccogliere studi e riflessioni sullo sviluppo tecnologico, in particolare sulle potenzialità e sui rischi dell’intelligenza artificiale, intesa come l’insieme dei risultati frutto dell’uso della “scienza e ingegneria della costruzione di macchine intelligenti”. I saggi in esso contenuti intendono offrire analisi e proposte che possano orientare verso processi di condivisione ed elaborazione di buone pratiche, grazie al concorso di ricerche scientifiche provenienti da diversi ambiti: dalla filosofia alla sociologia, dalla storia alla scienza politica, dal diritto all’economia, dalle scienze dell’educazione alla psicologia, dalla medicina alle scienze della vita, dall’antropologia all’etica e alle religioni. Considerati i notevoli e sempre più rapidi avanzamenti tecnologici che producono impatti crescenti e con effetti ambivalenti sulle attività umane e sulla vita personale, in larga parte ancora non conosciuti o sufficientemente studiati, la necessità di dialogo e di confronto sugli sviluppi e sugli indirizzi e i limiti da definire all’intelligenza artificiale costituiscono una priorità evidente. Infatti, la sua concezione e applicazione andrebbero orientate e disciplinate in maniera rigorosa affinché non si prestino allo sviluppo di strumenti capaci di aumentare violenza, discriminazioni e distruzione di beni comuni, ma possano contribuire al benessere e alla cura delle persone, delle comunità, alla promozione della giustizia e della pace, alla salvaguardia della Terra come casa comune.
Marco Filoni, Professore di Filosofia politica all’Università degli Studi “Link” di Roma. Nel 2022 è stato nominato Éclaireurs della Fondation Robert de Sorbon di Parigi. Tra i suoi ultimi libri, tradotti in varie lingue: L’azione politica del filosofo (Bollati Boringhieri, 2021); Il calcolo della paura (Einaudi, 2021); Anatomia di un assedio (Skira 2019).
Filippo Maria Giordano, Professore di Storia contemporanea all’Università degli Studi “Link” di Roma. Dal 2022 è titolare di una Cattedra Jean Monnet sul Cinema e l’Europa ed è membro del Centro di Eccellenza Jean Monnet Artificial Intelligence for European Integration (AI4EI) dell’Università di Torino. È co-direttore della rivista scientifica De Europa. European and Global Studies Journal. È autore di diverse pubblicazioni inerenti agli studi europei.
Giorgio Grimaldi, Professore di Storia delle relazioni internazionali e direttore del Centro di studi storici europei e transnazionali Alizé all’Università degli Studi “Link” di Roma. Tra le sue pubblicazioni più recenti: I Verdi in Germania. L’ecologia in politica dai movimenti all’Europa, (AUSE, 2020); I Verdi italiani tra politica nazionale e proiezione europea (Il Mulino, 2020).
Autori:
Angela Bagnato, Michele Baldassarre, Fiorenza Beluzzi, Danilo Boriati, Sara Calicchia, Raffaella Cinquanta, Chiara Colagiacomo, Viviana Condorelli, Anna Maria Cuzzi, Mariangela D’Ambrosio, Giuseppe De Ruvo, Federica De Stefani, Chiara Fasciani, Marco Filoni, Giulia Maria Gallotta, Filippo Maria Giordano, Debora Glori, Giorgio Grimaldi, Francesca Grosso, Emanuela Lampis, Riccardo Mancini, Francesco Mattioli, Francesco Niglia, Patrizia Ninassi, Antonio Opromolla, Bruno Papaleo, Sergio Pappagallo, Sara Pellegrini, Roberta Pistagni, Giuseppe Romeo, Francesco Pio Sarcina, Riccardo Sebastiani, Roberto Veraldi