Giugno 2019
pp. 214
Collana: Tempi Moderni – 22
ISBN: 978-88-85622-59-3
Il 2018 è stato l’anno che ha segnato i quarant’anni dall’inizio delle riforme di Deng Xiaoping, nel 1978. Questo anniversario rappresenta un buon momento per riflettere sulle riforme e sui percorsi che hanno portato la Cina fin qui. Studiarne la natura è importante innanzitutto per offrirne una prospettiva storica equilibrata: analizzare e capire le idee che hanno avviato un processo evolutivo di grande successo significa costruire strumenti idonei alla comprensione di una politica che nasce da una visione del mondo nuova e molto lontana dal pensiero occidentale. Il volume muove dalla necessità di raccontare le origini dell’attuale successo di Pechino analizzandone non solo il percorso storico che ne ha determinato la potente ascesa, ma anche mettendo in evidenza le peculiarità culturali che hanno reso possibile la costruzione di un “socialismo con caratteristiche cinesi”; un socialismo cioè molto diverso da quello realizzato in altri paesi e che ha visto nella crescita un’opportunità per superare la povertà del passato e affrontare le disuguaglianze economiche del presente che, da quella crescita improbabile e imprevista agli occhi del mondo, sono scaturite. Diviso in tre capitoli ripercorre le principali tappe della storia degli ultimi quarant’anni e prova a tracciare il quadro logico entro il quale inscrivere successi, criticità e prospettive della visione di Pechino. Ciascun capitolo è corredato da un focus di approfondimento relativo ai concetti peculiari che hanno ispirato e continuano ad ispirare la politica di questi anni. Infine, si è provveduto ad inserire tabelle cronologiche per ogni periodo analizzato con le quali ci si riferisce anche avvenimenti non esplicitamente citati nel testo, ma analogamente importanti.
Daniela Caruso, sinologa, da diversi anni si occupa delle trasformazioni storiche della Cina contemporanea con un particolare sguardo all’evoluzione del welfare, ma anche delle politiche culturali e scientifiche. È stata visiting professor alla Jiaotong University di Shanghai e la Tshingua di Pechino dove ha tenuto seminari di comunicazione interculturale. Membro dell’European Association for Chinese Studies (EACS), docente presso l’École des hautes études en sciences sociales e il dipartimento di Scienze Politiche “Jean Monnet” dell’ Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, ha coordinato progetti di ricerca internazionali inerenti l’ interculturalità, le politiche sanitarie in Cina, le migrazioni e le relazioni tra la Cina e il Mediterraneo. Autrice di numerose pubblicazioni in lingua inglese, ultime delle quali Ancient Values and Modern Laws, The Role of the Filial Piety in the Chinese Ageing Society e New Horizons of Chinese Healthcare System: Reforms and Perspectives, vive e lavora tra Napoli e Pechino.