Giugno 2015
pp. 176
COLLANA: Studi e Dialoghi giuridici – 13
ISBN: 978-88-97931-53-9
Prefazione di Vincenzo Scotti
Introduzione di Marina Calderone
Il volume offre delle prime riflessioni sulla disciplina attuativa della legge di delega n. 183/2014 (Jobs act) che ha prefigurato rilevanti modifiche a fondamentali istituti del diritto del lavoro tra i quali, il licenziamento, i contratti flessibili, le mansioni e gli ammortizzatori sociali. Esso mira ad analizzare le modifiche da ultimo introdotte, proponendo una ricostruzione che combina la verifica dell’interazione della nuova disciplina con il regime previgente (soprattutto in materia di licenziamenti), con l’esame dell’impatto della nuova regolamentazione sul mercato del lavoro. In attuazione della citata delega è stato quindi introdotto un più ragionevole modello di garanzie in ipotesi di illegittimità del licenziamento – applicabile ai lavoratori assunti dopo l’entrata in vigore del decreto delegato n. 23/2015 – che ha portato alla definizione di un nuovo contratto di lavoro subordinato “a tutele crescenti”, in cui i livelli di protezione rispetto al licenziamento ingiustificato assumono quale standard la tutela indennitaria (e non più reintegratoria) e crescono in misura direttamente proporzionale alla durata del rapporto.
Parimenti, si è intervenuti sul sistema degli ammortizzatori sociali, con misure che, pur in sostanziale continuità rispetto alle innovazioni introdotte dalla legge Fornero (legge 28 giugno 2012, n. 92), apportano numerose e rilevanti novità sia di natura strettamente previdenziale con una ulteriore prestazione di matrice assistenziale che relativamente al collegamento tra le politiche passive del lavoro e quelle (attive) volte a favorire il reimpiego dei beneficiari di tali politiche. Quanto ai contratti flessibili, il legislatore ha delineato un testo organico delle tipologie contrattuali, in cui è concentrata (e revisionata) una disciplina attualmente contenuta in più fonti normative e con cui sono superati istituti caratterizzati da un limitato utilizzo (quale il job sharing) o dal rischio di un uso distorto (quali i contratti di associazione in partecipazione con apporto di lavoro ed le collaborazioni coordinate e continuative a progetto).
Infine, si registra un rilevante intervento in materia di disciplina delle mansioni per cui, in presenza di processi di ristrutturazione o riorganizzazione aziendale e negli altri casi individuati dai contratti collettivi, l’impresa potrà modificare anche in peius le mansioni di un lavoratore. Viene altresì prevista la possibilità di accordi individuali, “in sede protetta”, tra datore di lavoro e lavoratore per il mutamento del livello di inquadramento e della retribuzione al fine della conservazione dell’occupazione, dell’acquisizione di una diversa professionalità o del miglioramento delle condizioni di vita.
Roberto Pessi è Prorettore alla Didattica della LUISS “Guido Carli” e Professore ordinario di Diritto del Lavoro presso il Dipartimento di Giurisprudenza della medesima Università. È relatore su argomenti giuslavoristici in giornate di studio e convegni nazionali ed internazionali ed autore di un’ampia ed intensa sua produzione scientifica, tra cui: Autonomia e governo del conflitto, 1988; Contributo allo studio della fattispecie lavoro subordinato, 1989; Solidarietà e mutalità nel diritto della previdenza sociale, 1989; Il sistema previdenziale europeo, 1993; La riforma del sistema previdenziale, 1995; La riforma delle pensioni e la previdenza complementare, 1997; La previdenza complementare, 1999; I problemi del diritto del lavoro: proposte per un inventario, 2007; Diritto del lavoro: bilancio di un anno tra bipolarismo e concertazione, 2008; Lezioni di diritto del lavoro, 2014; Lezioni di diritto della previdenza sociale, 2014.
Giuseppe Sigillò Massara è professore aggregato di Diritto del Lavoro presso la Link Campus University di Roma e direttore del corso di laurea triennale e magistrale in Economia, nella medesima Università. È vice presidente del Fondoposte, relatore su argomenti giuslavoristici in giornate di studio e convegni nazionali e internazionali e autore di un’ampia e intensa produzione scientifica, tra cui: Ammortizzatori sociali di fonte collettiva e Fondi di solidarietà nella riforma del welfare, 2008; Transfer of Undertakings, Insolvency Proceedings in the United Kingdom and in Italy and the European Court of Justice Case Law, 2010; Sulla compatibilità tra rapporto di lavoro dirigenziale e rapporto di amministrazione, 2011; Le tutele previdenziali in costanza di rapporto di lavoro, 2012; Il diritto del lavoro fra dottrina sociale della Chiesa e opzioni trasnazionali, 2013; I «prepensionamenti fai da te» nella riforma del mercato del lavoro, 2014.